Costiera dell’Uja – a bagno maria nel caldo di novembre
Prima bagnata, prima fortunata? Chissà… certo che prendere la pioggia nel mese di novembre oltre i 2400 metri non è proprio un buon avvio di stagione sciistica. Peccato perché la giornata era iniziata bene, avevamo anche recuperato la gentile Rossella al parcheggio dei Chiappili e l’avevamo convinta a seguirci alla Costiera dell’Uja, in Valle Orco. Poi, poco oltre il bosco, la qualità della neve e del meteo sono peggiorati e siamo passati nello stesso momento dalla farina pesante alla polenta e dal poco nuvoloso al piovoso. Ai piedi dell’ultima rampa decidiamo che il gioco è finito e cominciamo la discesa, cercando i canali che conducono al vallone del Carro. Scelta felice a metà, perché ci impegoliamo in un canalino finale che mette a dura prova la pazienza di scalettare piano piano fino a lidi più sicuri. Infine una ultima scivolata ci porta alle auto. OK, ricordo esordi migliori ma anche migliori ravanature di inizio stagione.
Grazie a Rossella, Massimo e Roberto per aver tenuto alta la bandiera del buon umore anche in una giornata umida e grigia come oggi.
15 giorni fa in Val di Mello (ma in basso, sui 1600) ho portato a casa tanta di quell’acqua e non sono riuscito a scattare nemmeno una foto. A veder le tue foto su twtter pensavo che fosse tutta neve, e invece ….
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